I diari della settimana In primo piano

DIARIO DELLA SETTIMANA DAL 6 OTTOBRE

Stiamo brutalmente sottovalutando il rischio di un ritorno dei fascisti al governo…

…Segretari di partiti al governo vanno a cena con i capi di Casa Pound e alimentano quotidianamente attraverso la rete messaggi di insofferenza e proprio verso l’antifascismo.
Non è folklore, è un orizzonte di pensiero insofferente alle libertà, autoritario e nello stesso tempo apertissimo all’estrema destra di mercato e l’assenza di dibattito su questo tema fa diventare la destra e l’estremadestra sempre più pericolosa.
È stata molto chiara Edith Bruck in una sua recente intervista: dice che c’è troppa tolleranza verso il fascismo in Italia, che così finisce per farla da padrone.
Torna il tempo in cui bisogna riparlare di fascismo e bisogna essere antifascisti.
L’estromissione dei fascisti dall’ordine costituzionale è un fatto pacifico.

Tomaso Montanari

Diario dal 6 ottobre

6 ottobre

  • Border Violence Monitoring Network (rete indipendente di ONG e associazioni con sede nella regione dei Balcani e in Grecia) – presentata al responsabile delle Nazioni Unite sulla tortura, la documentazione dei crimini commessi dalle autorità greche impegnate nel respingimento dei profughi. Il trasferimento delle vittime dalla Grecia alla Turchia impedisce il ricorso alla giustizia.
  • Agenzia Pressenza – Migranti: in Polonia costa il carcere – In Polonia oggi chiunque venga sorpreso a dare del cibo, dell’acqua, vestiario o persino assistenza medica ai migranti che arrivano al confine, rischia una multa che può arrivare a mille euro e fino a un mese di carcere.
  • Medici senza frontiere – Più che triplicate le persone nei centri di detenzione a Tripoli dopo 5 giorni di arresti di massa.

7 ottobre

  • il manifesto – L’Onu: «In Italia migranti sfruttati sul lavoro e poca sicurezza» – «Siamo rimasti impressionati dalla situazione di sfruttamento dei lavoratori che esiste in alcune zone, ancor più perché ci troviamo in un paese europeo con normative avanzate come l’Italia» L’Italia è inoltre uno dei pochi paesi europei a non aver istituito un organismo nazionale per i diritti umani.
  • Premio Nobel 2021 per la letteratura a Abdulrazak Gurnah, scrittore originario della Tanzania. Al centro dei suoi romanzi la vita dei migranti, dei rifugiati, “i fenomeni migratori che sono in corso nel nostro pianeta, dettati ora dalle guerre, ora dalle pestilenze, ora dalla siccità o dalla deforestazione”.
  • Giornale di Sicilia – Migranti: salme sfrattate dalle tombe finiscono in una fossa comune

8 ottobre

  • Avvenire – “Impastiamo umanità” – manifestazione davanti a Montecitorio a sostegno di Mimmo Lucano e del modello di accoglienza Riace. Appelli e sottoscrizione dopo l’abnorme, assurda sentenza di Locri.
  • Avvenire – Profughi respinti. Ecco le prove dell’operazione segreta per respingere i profughi dall’Europa di Nello Scavo – La documentazione di “Lighthouse Report”, il progetto di giornalismo collaborativo nato in Olanda, mostra le operazioni negate in pubblico ma finanziate ed equipaggiate dai bilanci dell’Unione Europea
  • Avvenire – Quei mastini siamo noi? Feroce caccia ai migranti al confine dell’Europa di Marina Corradi – Le immagini del reportage di Lighthouse: Un bosco fitto, un fiume, ombre fra il fogliame. Uomini in divisa scura, senza scritte, il volto coperto, brandiscono il manganello in dotazione alla polizia regolare croata. Da lontano i suoni che arrivano dalla foresta al confine tra Croazia e Bosnia sembrano quelli di una battuta di caccia. I passi affrettati di chi insegue, la preda che cerca scampo gettandosi nel torrente. Fino a quando il guaito non ha un volto, ed è il lamento di un uomo, e poi di altri ancora. Ad attenderli per l’ultima bastonata prima del confine da percorrere a ritroso, ricacciati giù oltre il fiume, oltre il confine, là dove, intrusi, sotto-uomini, devono restare, è un individuo incappucciato, in tuta scura, armato di “tonfa”, il manganello in dotazione alla polizia croata.

9 ottobre

  • Squadristi fascisti assaltano la sede nazionale della CGIL- Gli aggressori sono capi e militanti di una destra estrema che si rivelano sistematicamente nemici delle regole democratiche, anche di quelle che hanno sinora permesso loro di organizzarsi in partito e di sfidare il limite oltre il quale si realizza l’«apologia del fascismo», il crimine che in Italia fa memoria degli orrori della dittatura nera. Landini: risponderemo con la partecipazione. Manifestazione sindacale. Cgil, Cisl e Uil indetta per sabato 16 ottobre, La Costituzione, dodicesima disposizione finale, vieta la riorganizzazione del partito fascista, mozioni per sciogliere Forza Nuova, Casa Pound, Lealtà e Azione. Luigi Ciotti: “Forza Nuova e CasaPound vanno sciolte, tutte le organizzazioni fasciste vanno vietate” – Il processo di liberazione in Italia non è terminato. Un paese soggiogato dalle mafie, dalla corruzione e dai sentimenti fascisti non è un paese libero.

10 ottobre

  • marcia della pace Perugia Assisi – I care, contro la guerra per la società della cura. Prendersi cura, è l’opposto dell’indifferenza. La pace è una conquista, richiede lotta, impegno, sofferenza, tenacia. La pace prima che un traguardo è un cammino che tutti siamo chiamati a fare insieme. In salita.
  • Avvenire – Muri d’Europa di Nello Scavo – i profughi sbattono sui muri d’Europa – Già alcuni morti tra iracheni, siriani e afghani spinti nei boschi dalla Bielorussia e respinti da Polonia e Lituania. Barriere antimigranti, pali d’acciaio, muri per impedire l’arrivo in Europa

11 ottobre

  •  il sole 24 ore – Rapporto annuale 2021 sull’economia dell’immigrazione: il lavoro dei cittadini stranieri vale 134 miliardi e incide per il 9% sul prodotto interno lordo
  • Domani – Questo è vero fascismo, non si tratta di bravate di Nadia Urbinati – C’è nel fascismo un aspetto che trascende il tempo del Duce e la dittatura di ieri. C’è in esso un aspetto eterno, scriveva Eco. Per esempio, il culto della violenza come azione vitale non semplicemente come ultima spiaggia o autodifesa; il disprezzo della diversità e dei diversi; l’intolleranza senza veli e sistemica; l’anti-sistema.

12 ottobre

  • Mosaico di Pace – Essere antifascisti di Tonio Dell’Olio – alcune delle ragioni per cui è giusto essere antifascisti.
  •  Chiesa dei poveri chiesa di tutti – Invece del muro di Raniero La Valle – due proposte alternative per il futuro del mondo. La prima, formulata dalla Grecia e altri undici Paesi schierati sul confine orientale dell’Europa, è quella di chiuderne le frontiere, alzarvi muri e fili spinati e farne un’aggregazione di Stati confliggenti tra loro e con gli altri, l’altra è quella avanzata davanti al Colosseo il 7 ottobre nell’incontro tra le diverse fedi religiose ed è quella di “religioni sorelle e popoli fratelli” per fare un mondo unito e prendersene cura

13 ottobre

  • Avvenire – Senza cibo moriremo intrappolati nella foresta di Nello Scavo – Famiglie di profughi isolate nel bosco. Nella terra di nessuno al confine con la Polonia decine di persone sono ancora disperse. Respinte dai gendarmi polacchi, intrappolate dai militari bielorussi.
  • Avvenire – Mediterraneo, recuperati 15 corpi dal naufragio. Nuova tragedia al largo della Libia
  • Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati – aumentano le detenzioni in condizioni spaventose. Il 1 ottobre uomini del Ministero dell’Interno libico hanno fatto irruzione in un insediamento di migranti e richiedenti asilo, arrestando, sparando e picchiando coloro che opponevano resistenza.
  • il manifesto – E la chiamano «transizione ecologica» di Alex Zanotelli – Ormai il surriscaldamento è sotto gli occhi di tutti, anche dei politici che non mostrano però segni di conversione. Giustamente Greta Thunberg ,a Milano per Youth 4 Climate (Giovani per il Clima) ha apostrofato i discorsi dei politici come «bla, bla, bla». Come Draghi, che riconosce il disastro climatico, ma persegue politiche che lo alimentano. E per mascherare tutto questo, Draghi ha creato il Ministero della Transizione Ecologica. Come è possibile che si scelga ministro della Transizione Ecologica un uomo che non si è mai interessato di ambiente, un uomo che proviene dall’industria delle armi? Tant’è che oggi sta già parlando di nucleare, idrogeno blu, inceneritori, stoccaggi di CO2 sottoterra, di trivellazioni in mare. Ognuno di noi dovrà prendere coscienza della realtà, unirsi agli altri e formare lentamente grandi movimenti popolari per scardinare questo «Sistema di morte». Diamoci da fare, perché la Speranza nasce dal basso

Dall’indignazione all’azione


lunedì 18 ottobre ore 21,30 presso il circolo ARCI Lavoratori Porta al Prato – via Porte Nuove, 33, incontro per costituire un Comitato Fiorentino per Mimmo Lucano
invito a tutte e tutti a partecipare portando impegno e idee
Pape Diaw, Sandra Carpi Lapi, Caterina Cirri, Massimo Torelli